È una prova di permeabilità a carico costante che viene normalmente eseguita nel corso delle prove triassiali, al termine della fase di consolidazione del provino.
La prova consente:
- la saturazione del provino mediante back-pressure;
- il controllo delle condizioni al contorno;
- la variazione del gradiente idraulico applicato in maniera pressoché infinitesima;
- il controllo delle condizioni di flusso;
- di effettuare la prova con qualsiasi tipo di terreno;
Al termine di una fase di consolidazione si procede alla misura diretta della permeabilità nel seguente modo: il provino, sottoposto ad una pressione di confinamento (pressione di cella s3) pari a quella litostatica, viene inizialmente consolidato con l’ausilio di una contropressione (back pressure – BP 1). Al termine della fase di consolidazione, il provino viene sottoposto ad un carico idraulico tramite l’imposizione di una seconda linea di contropressione idraulica (back pressure – BP 2). La differenza tra i valori di contropressione imposti genera in questo modo un carico
idraulico, che rimane costante per tutta la durata della prova, mentre la pressione di confinamento (pressione di cella s3) permette al sistema di rimanere stabile. L’utilizzo di due linee di back-pressure consente dunque di creare un gradiente idraulico ascendente o descendente a carico costante.
La misura del flusso idraulico può essere realizzata con una o due burette di variazione di volume.
Si utilizzano entrambe le linee di drenaggio (superiore e inferiore), applicando contemporanei gradini di back-pressure.
Per evitare l’insorgere di gradienti idraulici non controllati all’interno del provino, le fasi di saturazione e di consolidazione vengono effettuate con una sola fonte di back-pressure.
Terminate le fasi di saturazione e consolidazione si regolano i valori di back-pressure, in modo da impostare il gradiente idraulico desiderato (la back-pressure più bassa dovrà essere pari al valore adottato in fase di consolidazione) e si esclude la valvola dal raccordo a T, in modo da creare il flusso (ascendente o discendente) all’interno del provino.
Ad istanti prefissati si prende nota delle variazioni di volume all’ingresso e all’uscita del provino.
Quando il flusso risulta costante, si fa partire il contasecondi e, ad intervalli regolari, si prende nota delle variazioni di volume in entrata ed in uscita.
Normative di riferimento: Racc. AGI 1994, DIN 18137, BS 1377 Part 8: 90