Le misure inclinometriche insieme ad altre prove di monitoraggio geotecnico (quali ad esempio gli estensimetri in foro) vengono effettuate per poter monitorare nel tempo lo stato di evoluzione di dissesti che coinvolgono ad esempio versanti franosi. Il monitoraggio effettuato nel corso di anni consente di individuare la superficie di scorrimento di una frana.
La prova si effettua introducendo in un tubo inclinometrico che viene installato in un foro effettuato precedentemente con un sondaggio verticale.
All’interno del tubo inclinometrico viene poi inserita una sonda inclinometrica che, dotata di sensori di elevata precisione, consente di misurare l‘inclinazione del tubo in corrispondenza di una determinata sezione e, attraverso misure ripetute nel tempo, consente di misurare lo spostamento orizzontale.
Sonda inclinometrica
La lettura inclinometrica consiste nel rilevare, a intervalli costanti di profondità, le deviazioni (inclinazioni) fra l’asse della sonda stessa e la verticale. Dalle inclinazioni si risale direttamente agli spostamenti orizzontali del terreno.
Una volta terminata la fase di acquisizione dei dati in situ, questi vengono processati e restituiti in tabelle e grafici.
Esempi di elaborazione dati su corpo franoso
L’immagine riporta le misure inclinometriche effettuate nel corso di anni nell’ambito di un monitoraggio di una frana . Si ossservi l’evidente spostamento orizzontale della linea verde nel primo grafico di sinistra riconducibile alla superficie di scivolamento della frana.
Quando effettuare queste misure?
Il principale campo di applicazione di queste misure riguarda il monitoraggio nel tempo ovvero lo studio dell’evoluzione temporale di una frana.
Altri campi di applicazione riguardano monitoraggi di rilevati, dighe, scavi a cielo aperto, pile di ponti, diaframmi, muri di contenimento, pali, gallerie etc.
Associate a queste prove, quando si studia l’evoluzione di un movimento franoso, si eseguono normalmente anche misure piezometriche nei fori di sondaggi e/o piezometri (pozzi di piccolo diametro) per poter monitorare nel tempo la variazione del livello della superficie piezometrica (ovvero della falda).
Caratteristiche strumentazione
La strumentazione per le misure inclinometriche è costituita da:
– sonda inclinometrica costituita da un corpo di acciaio inox munito di rotelle di guida, dotata di appositi sensori per la misura dell’inclinazione;
– centralina portatile digitale, con appositi display per la lettura dei dati, eventualmente dotata di sistema di acquisizione;
– cavo elettrico di collegamento tra la sonda inclinometrica e la centralina di misura;
– sonda testimone per il controllo dei tubi inclinometrici prima dell’inizio delle misure.
Devi effettuare delle misure inclinometriche?